Dopo “World Cheese Awards” e il titolo “Città creativa per la gastronomia Unesco” Bergamo è stata insignita del titolo di “Città del formaggio 2021” da Onaf, Organizzazione nazionale degli assaggiatori di formaggio.
La designazione ha lo scopo di individuare i comuni che sono culturalmente ed economicamente sede di produzioni identitarie nel contesto sociale. Compito dei Comuni organizzare importanti eventi per la promozione e valorizzazione del settore, che riceveranno la giusta attenzione.
Dal 2021 il nome della città di Bergamo resterà scritto per sempre nell'”Albo delle Città del formaggio”, con il solo obbligo di proseguire nell’organizzazione di almeno un evento aperto al pubblico legato ai formaggi, salvo impedimenti di forza maggiore.
Il riconoscimento garantisce l’ennesima occasione di visibilità per i formaggi bergamaschi. Tra le motivazioni che hanno portato alla nomina rientra il modello imprenditoriale agricolo bergamasco, che è legato alle specificità del territorio montano, collinare e di pianura ed è sempre più orientato verso la qualità dei prodotti lattiero-caseari.
in Italia esistono 53 formaggi Dop e solo a Bergamo ne vengono prodotti ben 9.
In più la provincia vanta 23 formaggi Pat, Prodotto agroalimentare tradizionale, un formaggio Stg, Specialità tradizionale garantita, e un’infinità di prodotti vaccini, ovicaprini e bufalini pluripremiati. La produzione negli anni è cresciuta e si è diversificata, facendo registrare ottime performance sia in termini di qualità che di quantità tanto che il nostro territorio è stato premiato anche per l’organizzazione di importanti manifestazioni dedicate all’arte casearia. Dalla Fiera di Sant’Alessandro, che per secoli ha rappresentato la piazza di scambio economico e di incontro tra domanda ed offerta, a “Forme, Bergamo capitale europea dei formaggi”, manifestazione di respiro internazionale.
Necessario ricordare che la nostra provincia ospita ogni anno anche il “Festival del pastoralismo”, per sottolineare il legame tra montagna e pianura, oltre ad altre fiere e manifestazioni sul territorio provinciale.
Tra le numerose motivazioni che hanno spinto Onaf ad attribuire a Bergamo l’importante riconoscimento, c’è anche la vivacità culturale, paesaggistica, turistica e gastronomica della nostra terra.
La comunicazione ufficiale del presidente di Onaf, Pietro Carlo Adami, è stata indirizzata al sindaco Giorgio Gori, a cui seguirà la formale accettazione del riconoscimento.
La cerimonia di proclamazione ufficiale di Bergamo «Città del formaggio 2021» , avverrà alla presenza della rappresentanza di Onaf in uniforme, insieme al sindaco con fascia tricolore e gonfalone del Comune.
Martedì, 02 febbraio 2021