I fatti si sono verificati nel 2018 in un agriturismo della Valle Brembana: vittima una bambina di 9 anni, mentre l’autore รจ un dipendente di 63 anni che si occupa degli animali.
La bambina, dopo una lezione di equitazione, si era diretta autonomamente verso la stalla dell’agriturismo, dove era in corso la mungitura delle mucche e delle capre.
I nonni materni, conoscendo la familiaritร della bambina con il luogo, le avevano permesso di recarsi alla stalla. Una volta raggiunta la stalla, la bambina avrebbe subรฌto apprezzamenti da parte del dipendente 63enne. Lโuomo – secondo lโaccusa – avrebbe tentato anche un approccio fisico, spingendo la bambina a fuggire.
La piccola ha poi raccontato l’accaduto prima ai nonni e poi alla mamma, che decise di sporgere denuncia ai carabinieri.
Secondo la difesa si tratterebbe di una bambina problematica che ha fornito tre diverse versioni dei fatti. Anche la nonna della bambina avrebbe fornito due versioni diverse dellโaccaduto. Per la difesa non ci sarebbero le prove della violenza.
Nei giorni scorsi, il 63enne รจ stato condannato a 5 anni di reclusione per violenza sessuale nei confronti di minori. Il pubblico ministero aveva chiesto una condanna a 8 anni. Il 63enne รจ intenzionato a presentare ricorso.
Sergio Sonzogni
Venerdรฌ 22 marzo 2024