Si chiama Giuseppe Cortinovis, classe 1980, di San Pellegrino. Lunedì 15 maggio, a Vancouver, dove vive da alcuni anni, è stato eletto “Pizzaiolo canadese dell’anno”, titolo che aveva già conquistato nel 2018. Che Cortinovis sia un super pizzaiolo non c’è dubbio: il suo curriculum è una sfilza di premi, compresi due argenti ai campionati mondiali del 2016 e 2019 a Las Vegas.
Quest’anno l’ennesima conferma. E d’altronde Cortinovis ha alle spalle anni di attività nel settore, tanto da diventare dal 2017 professore per la “Scuola di pizza italiana” di Toronto, sempre in Canada.
“Ho iniziato a 15 anni – racconta – a fare il mio primo impasto di pizza, senza che nessuno mi spiegasse come farlo. Ma vedevo mio zio nel suo ristorante, e imparai da lui”. Inizia qui la straordinaria carriera di pizzaiolo di Giuseppe Cortinovis, un po’ per caso. E già allora inizia a partecipare alle competizioni del settore. Dal 1999 lavora nel panificio dei genitori, a San Pellegrino, poi si lancia nell’avventura: apre un sito web sulla pizza e viaggia nel mondo, “per diffondere la cultura della pizza italiana”, scrive. Sbarca in Australia (Perth, Lancelin, Sidney, Newport e Port Douglas) dove apre una trattoria, poi la Thailandia, sempre con una pizzeria, torna in Italia per sei mesi e poi Londra. Da una decina d’anni Vancouver, in Canada, dove lavora nel ristorante Nightingale. Fonda anche una società di consulenza “Lovemypizza” nel 2017, inizia a insegnare come si fanno le pizze a Toronto e Montreal, per l’Associazione cuochi italo-canadesi. Nel frattempo trova anche spazio per scrivere un libro, “I Ace”, in cui racconta gli anni in Australia. E ora l’ennesimo riconoscimento al pizzaiolo brembano: “Miglior pizzaiolo canadese dell’anno”.
La manifestazione era organizzata dalla rivista “Canadian pizza”. Giuseppe ha colpito i giudici con la sua pizza “Nostalgia”: “Una rivisitazione unica e personale di un classico preferito della mia infanzia, il “Prosciutto e rucola”, dice Giuseppe.
