Pianista, organista e direttore di coro. Da ormai un quarto di secolo. Con un progetto forse unico nel suo genere: con i suoi ex allievi del liceo, ha creato e costruisce costantemente un coro – il “Legictimae Suspicionis” – che, da una ventina d’anni, propone musica classica e moderna. Un coro che, per così dire, si “alimenta” proprio degli studenti a cui insegna.
Donato Giupponi, 57 anni, è originario di San Giovanni Bianco, dove vivono papà Domenico, mamma Martina e il fratello Alex. Ha lasciato la Val Brembana per gli studi e la carriera ormai da quasi tre decenni, prima a Bergamo, da 16 anni a Scanzorosciate.
Diplomato in pianoforte, musica corale e direzione di coro, organo e composizione organistica, è stato insegnante liceale prima al Romero di Albino e ora da 15 anni al “Secco Suardo” di Bergamo. Ed è proprio nell’attività liceale che ha realizzato uno dei suoi progetti più belli. “Faccio attività didattica con i ragazzi – racconta – gli stessi che poi compongono il mio coro artistico, al di fuori della scuola”. Si chiama Legictimae Suspicionis, complesso polifonico vocale e strumentale che esegue brani del 1500, del 1900, sacri, profani e moderni, prevalentemente “a cappella”.
Vincitore di concorsi e collaboratore per emittenti televisive e radiofoniche fra cui Raitre, alterna l’insegnamento con l’attività concertistica, come organista e pianista. Intensissima l’attività concertistica, con centinaia di esibizioni. Concerti da quelli più classici, insieme ad altri musicisti, ad altri di carattere più didattico. A Natale terrà un concerto organistico in Trentino, in primavera a Roma e in Belgio.
Anche in occasione delle prossime festività natalizie sarà in concerto itinerante proprio con il suo coro, rassegna giunta alla XVII edizione:
“La rassegna itinerante – spiega Donato – quest‘anno toccherà sette località in altrettanti appuntamenti, tutti interamente a cappella, al fine di proseguire nella ricerca e nella sperimentazione, con le più svariate disposizioni d’organico e ipotesi di repertorio. Da segnalare il tradizionale israeliano “Shalom Aleichem”, la Villancicos de Navidad “Ya viene la vieja” e il pochissimo eseguito “S’i’’l dissi mai” di Palestrina, su testo del Petrarca. Anche la XVII edizione vuole essere d’augurio a tutta la comunità bergamasca: che possa essere il nostro umile contributo per un felice e sereno Natale”.
GLI APPUNTAMENTI
Domenica 3 Dicembre ore 21
Auditorium Modernissimo
NEMBRO
Mercoledì 13 Dicembre ore 21
Parrocchiale della Natività di Maria Vergine
GORLE
Giovedì 14 Dicembre ore 21
Chiesa di Santa Maria Liberatrice via Solaroli, 11
MILANO
Sabato 16 Dicembre ore 18
Parrocchiale di San Faustino e Giovita
VILLA D’ALMÈ
Venerdì 22 Dicembre ore 21
Parrocchiale di San Martino Vescovo (cripta)
GANDELLINO
Venerdì 5 Gennaio ore 20,30
Parrocchiale di San Bartolomeo Apostolo
SONGAVAZZO
Sabato 6 Gennaio ore 17
Prepositurale di Santa Maria Assunta
ROMANO DI LOMBARDIA
PROGRAMMA
- Elazar ben Moshe Azikri [Azkari] (1533-1600)
Tradizionale Israeliano: Shalom aleichem (che la pace sia su di voi) – 3 voci - Anonimo (secolo XVIII)
Tradizionale: Adeste Fideles – 4 voci - Anonimo (secolo XV)
Traditional Ballad (spiritual) – 4 voci & body percussion - Popolare Boemo (secolo XVII)
Kommet ihr Hirten (Venite pastori) – 4 voci - Hans-Leo Haßler (1564-1612)
Madrigal: An einem, Abent spat – 4 voci - Anonimo (secolo XVII)
Salve Regina – 4 voci - Anonimo (secolo XV)
Traditional Spanish Carol (Villancicos de Navidad): Ya viene la vieja – 4 voci - Giovanni Pierluigi Sante da Palestrina (1525-1594)
Madrigale: S’i’’l dissi mai – 4 voci
dal primo libro a 4 voci [Petrarca: Canzoniere CCVI (1555)] - Tradizionale natalizio (secolo XVIII)
Veni, Veni, Emmanuel – 2 voci - Anonimo (secolo XV)
Missa Brevis “Exultate Deo”: Kyrie, Sanctus-Benedictus, Agnus Dei – 4 voci - Jacob Handl [Jacobus Gallus] (1550-1591)
Mottetto natalizio: Resonet in laudibus – 4 voci - Anonimo (secolo XVII)
Tradizionale Trentino: Dormi, dormi – 4/6 voci
Venerdì 17 novembre 2023