“La sfida è stata vinta. Era anche una provocazione, anche noi avevamo qualche timore. Ma dopo un anno possiamo dire con grande soddisfazione di avere raggiunto l’obiettivo: abbiamo undici ragazzi diversamente abili della valle, tra i 18 e i 22 anni, che hanno imparato un lavoro. La clientela che arriva per la prima volta, all’inizio resta un po’ sorpresa, poi spieghiamo che qui ci si siede ai tavoli del ristorante per pranzare, ma si entra a far parte, per così dire, di un progetto importante”.
Alessandro Adragna, direttore della cooperativa “I love Val Brembana”, con sede a San Pellegrino, commenta così, a un anno di distanza, l’attività del bar-ristorante-torrefazione “Tirolese – Ristorante Di-verso”, inaugurato il 22 aprile 2023, in via De’ Medici a San Pellegrino (nei pressi del ponte Cavour).
Un locale storico, aperto nel 1976, che dalla primavera di un anno fa, ha cambiato radicalmente. Affidandosi appunto a una cooperativa impegnata nell’inserimento di ragazzi e disabili adulti, oltre che nella valorizzazione del territorio. Dai sei iniziali, i ragazzi sono diventati 11, impegnati, a turno, in cucina (per la produzione di biscotti), al bar, in sala come camerieri o nella torrefazione (due di loro sono anche diventati dipendenti). Affiancati da altre quattro persone.
“All’inizio era anche un po’ una provocazione – continua Adragna -. Non sapevamo quale sarebbe stata la reazione dei clienti. Invece, una volta spiegato loro il progetto, a voce oppure in fondo al menu, rimangono contenti di poter contribuire all’attività della cooperativa. Va detto, poi, che i ragazzi impegnati sono attivissimi, non si fermano mai. Dobbiamo dire loro di rallentare. Per noi questa è la cosa più bella”.
Il ristorante (con cucina tipica bergamasca e brembana) ha poi mantenuto un forte legame con il territorio. Sfruttando anche la torrefazione al suo interno (con i tre tipi, denominati Liberty, Grand Hotel e Terme, venduti anche a Bergamo). Sono nate le formaggelle al caffè (da Ignazio Carrara di Valpiana di Serina), ma anche al mirtillo e al pepe rosa, alle ortiche e al pepe nero o allo zafferano (azienda Paloma Bianca di Dossena). E poi un angolo shop in cui il cliente può trovare i prodotti della valle, dai formaggi al miele. “Dopo un anno – conclude Adragna, che guida la cooperativa insieme alla vicepresidente Daniela Gamba di San Giovanni Bianco – siamo veramente contenti di come procede il progetto. I ragazzi impegnati tantissimi e un legame con il territorio che diventa sempre più bello”.
Venerdì 22 marzo 2024