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Cusio, Ristorobie nella Guida delle Osterie di Slow Food. “Valorizziamo i prodotti locali”

Ristorobie, il ristorante di Piani dell’Avaro di Cusio, è entrato nella “Guida Osterie d’Italia 2024” di Slow Food, l’associazione internazionale che promuove il cibo di qualità. Una grande soddisfazione per il punto ristoro gestito da Paola Rovelli di Cusio e il suo staff, premiati al Teatro Elfo Puccini di Milano il 23 ottobre.

“La nostra parola d’ordine è la qualità – dice Paola -. Tutti gli ingredienti che utilizziamo per la preparazione di nostri piatti vengono acquistati da aziende del luogo oppure sono prodotti del posto. Ad esempio il mais brembano che usiamo per la polenta viene macinato nel mulino Cusio oppure i formaggi d’alpeggio che vengono prodotti durante l’estate ai Piani dell’Avaro o che provengono dalle aziende agricole dei paesi o delle Valli vicine. Dal 2019 stiamo aderendo al progetto “Selvatici e buoni” acquistando dai macellai la selvaggina che ritirano nella Bergamasca. Questa, per noi e i nostri clienti, è una garanzia perché così sappiamo da dove proviene la carne che utilizziamo per i nostri piatti”.Tra i piatti “local” la “Zuppa del Carpen”: si tratta di primo piatto molto sostanzioso a base di pane di segale, funghi porcini e formaggio di monte che viene successivamente bagnato col brodo ed infine cotto al forno. Il termine “Carpen” viene usato come un omaggio agli abitanti del paese di Cusio, che nella tradizione bergamasca vengono chiamati “i carpen”, come il carpine dal legno tosto e duro”.

“Che grande gioia è stato ricevere la chiocciola, il massimo riconoscimento Slow Food – continua Paola Rovelli -. È stato davvero emozionante quando è stato nominato il nostro ristorante. Il premio è il riconoscimento all’impegno che il locale ha saputo mettere nella valorizzazione dei prodotti locali e della tradizione enogastronomica italiana. Sarà una grande opportunità per farci conoscere ancora di più”.

Martedì 23 ottobre 2023

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