Dopo la vittoria del 2019, l’Atalanta ha fatto il bis anche in questa edizione della Coppa Valbrembana, giovani promesse brembane del calcio, disputatosi a Dossena e sui campidella Valle Brembana. Nella finale di sabato 11 giugno, a Dossena, i neroazzurri hanno sconfitto ai rigori il Monza, dopo che i tempi regolamentari erano terminati in parità sull’1 a 1. All’Atalanta era andato anche il trofeo dedicato alla memoria di Eleonora Alcaini, la giovane mamma di Dossena scomparsa a 31 anni.
Tra gli ospiti delle finali il calciatore della Salernitana (in prestito dall’Atalanta), nato a San Giovanni Bianco, Matteo Ruggeri, 19 anni, nazionale under 21. “Anche per me – ha detto Ruggeri – la Coppa Valbrembana è stata un punto di partenza. Anche io ho avuto, come questi ragazzi, un sogno nel cassetto che ora, con tanto sacrificio, sto cercando di realizzare. Cosa consiglio ai ragazzi? Prima di tutto divertitevi, e poi abbiate grande umiltà e sempre un grande desiderio di migliorarvi”.
“Per la prossima edizione – spiega Pietro Alcaini, organizzatore del torneo – vorremmo rendere la formazione di Davide Astori più competitiva, magari selezionando qualche giocatore fuori provincia. E poi portare il Milan al torneo”.
Un torneo che ha avuto al centro la figura di Davide Astori, il calciatore di San Pellegrino e originario di Dossena, morto nel 2018. All’edizione 2019 l’organizzazione fece realizzare da Ettore Bianzina una coppa speciale in legno che racconta la vita di Astori. Fu donata alla Fiorentina, squadra dove Astori giocava, e ora si trova nella sede dei Viola. In cambio la società toscana donò al comitato della Coppa Val Brembana le maglie della Fiorentina: quest’anno sono state indossate durante il torneo dai ragazzi dell’Accademia Val Brembana.
Lunedì 13 giugno 2022