Sono i “Gattisti” di Foppolo, quelli che partono dopo che gli sciatori hanno lasciato le piste, oppure quando ancora l’alba deve arrivare, alle 4 di mattina. Lavoro notturno, su e giù dai tracciati, tutte le sere.
Un lavoro fatto di passione, di precisione, abilità, conoscenze che si acquisiscono notte dopo notte. Sono Alberto Cattaneo, 24 anni, e il fratello Luca, 28 anni, quindi Alessandro Gherardi, 32 anni, (anche vicesindaco di Foppolo) e Giorgio Frassoni, 23 anni. A cui si aggiunge, nel lavoro, il direttore della stazione, Marco Calvetti.
«Se non hai passione – dice Alberto – questo lavoro non lo fai, perché rischia di annoiarti: su e giù sempre dalle stesse piste ogni sera o notte. Fai fatica, non fisica, ma mentale. Deve piacerti». «Io ho iniziato a salire sui “Gatti” da bambino – continua – poi sette anni fa chi dirigeva la stazione mi ha detto: «Quello è il Gatto, la pista domani deve essere perfetta. Per battere il campo scuola ci ho impiegato 5 ore, ma il giorno dopo era al top. E da lì ho iniziato».
Anni di esperienza e oggi Alberto, con Luca, Alessandro e Giorgio, sono tra i “Gattisti” più ricercati anche da altre stazioni fuori provincia. Pochi coloro che fanno questo mestieri, pochi quelli bravi. E Foppolo se li tiene ben stretti.
Il video dei Gattisti, girato prima della nevicata del 9-11 febbraio