C’è anche un po’ di Val Brembana nella vittoria ai campionati mondiali di discesa libera a Méribel, in Francia, della svizzera Jasmine Flury. La gara si è disputata sabato 11 febbraio. Skiman dell’atleta elvetica di 29 anni, infatti, è Gigi Parravicini, 50 anni, di Oltre il Colle. Da lui, quindi, dipendono le qualità degli sci di Flury. “Una grandissima soddisfazione – dice Gigi – soprattutto perché inattesa. Jasmine è stata bravissima, una bellissima gara. Una ragazza umile, si merita tutta questa vittoria, la più importante della sua carriera. Dispiace per le ragazze italiane, ma oggi Jasmine è stata veramente super”.
QUI la carriera di Parravicini.
Sofia Goggia, invece, che scendeva con il pettorale numero 6, perde ancora l’appuntamento con il suo primo titolo mondiale di discesa libera. Dopo un oro e un argento olimpico, tre Coppe del mondo di specialità (2018, 2021, 2022), un argento in SuperG ai mondiali del 2019 e un bronzo in gigante nel 2017, era l’alloro che mancava da mettere nella straordinaria bacheca per la trentenne discesista azzurra. Sofia ha imparato a sciare sulle piste di Foppolo, amica da sempre della Valle Brembana, dove spesso torna a trovare tanti amici conosciuti fin dall’infanzia. Lo scorso dicembre era stata proprio a Foppolo, sulla pista del Montebello, insieme all’allenatore Luca Agazzi, per gli allenamenti.
Sofia aveva il pettorale numero 6. Ha inforcato a metà gara, rischiando l’uscita di pista. E’ arrivata comunque al traguardo, con il terzo tempo. Ma squalificata per aver inforcato. La vittoria è andata alla svizzera Jasmine Flury: i suoi sci sono preparati da Gigi Parravicini di Oltre il Colle, skiman anche di un’altra svizzera, Joana Haehlen.
Solo un’atleta azzurra ha vinto l’oro mondiale in discesa libera: Paula Wiesinger, nel 1932, ai campionati di Cortina d’Ampezzo.
Sabato 11 febbraio 2022