Mai e poi mai si sarebbe immaginata di diventare la Miss muscoli della Valle Brembana, tanto meno con il titolo italiano di body building. Martina Masaracchia, 29 anni, di Serina, ha iniziato per caso. Faceva nuoto alla piscina di Almè, poi gli orari e il lavoro non si conciliavano con i corsi. Passava davanti alla palestra del centro sportivo, e si è detta: “Perché non provare?”. Aveva 22 anni, era il 2016. Da allora manubri e bilancieri sono diventati il suo “pane” quotidiano, la sua passione che la porta a quattro allenamenti settimanali. Ore e ore di esercizi per modellare i muscoli, togliere gli ultimi grammi di grasso, per arrivare in perfette condizioni alla gara.
Diploma di Alberghiero, ora fa la commessa in un negozio di Ponteranica. Poi la palestra. “Volevo tenermi in forma fisica – racconta -. Diciamo che avevo un po’ di “ciccia”. Ho iniziato col nuoto, poi mi sono appassionata agli attrezzi. Per caso. Nel 2019 ho assistito a una gara, a Cornaredo, sempre per curiosità. Nel 2020, l’anno del Covid, ho continuato ad allenarmi a casa”. L’ottobre dello stesso anno, a Perugia, arriva la prima gara, nella categoria “Bikini” (i giudici valutano i muscoli di tutto il corpo), un esordio ottimo: con due terzi posti. Nel 2021 altre gare, a Cesena, altre federazioni (in questo sport ce ne sono più di una). Lo scorso anno ha continuato ad allenarsi, ma senza gareggiare. Da quest’anno la decisione di passare alla categoria “Wellness” (i giudici valutano soprattutto i muscoli delle gambe).
La bodybuilder serinese gareggia per il “Team educazione veneta” di Treviso, con il coach Ilario Fogarolo, e un nutrizionista che la segue, Marco Guercioni. Perché l’alimentazione in questo sport, se praticato a livello agonistico, è fondamentale. L’ottobre scorso ecco arrivare il titolo italiano per la Nbfi (Natural Bodybuilding and Fitness Italy), disputato a Firenze (la 15esima edizione). Campionessa italiana tra le concorrenti più alte (le altre due categorie sono small e medium). E pochi giorni dopo, sempre con la stessa federazione, l’orgoglio di rappresentare l’Italia a una gara internazionale in Romania.
“Perché mi piace questo sport? Perché sono io sola con me stessa, il mio avversario sono ancora io. Mi piace superare quelli che sono i miei limiti – dice Martina, che ora sta seguendo anche un corso per diventare “personal trainer” -. Può darsi che a qualcuno non piaccia una donna così. L’importante è che piaccia a me. E poi non è vero: ci sono uomini che invece apprezzano…”. Martina pratica culturismo naturale, ovvero senza l’uso di anabolizzanti (consentiti, invece, da alcune federazioni), viene quindi sottoposta a volte a esami antidoping. “La salute prima di tutto”, dice. E sottolinea: “I muscoli che si vedono nelle gare sono i momenti estremi raggiunti in allenamento, ma durano poco. Sono la “forma da gara”, una condizione estrema che, poi, si perde nei giorni successivi”. E sul lavoro? “Normalissima”, dice. “Miss muscoli” resta nascosta sotto i vestiti.
Martedì 28 novembre 2023
