Dopo una stagione con successi e infortuni, Lorenzo Milesi, 20 anni, ciclista di San Pellegrino in forze all’olandese Dsm (team affiliato alla federazione tedesca) si prepara debuttare tra i professionisti. Da venerdì 17 febbraio a domenica 20 febbraio correrà al Tour des Alpes Maritimes e du Var. In questi giorni Milesi ha raggiunto Nizza, insieme al suo team della Dsm.
Milesi ha corso finora per la squadra giovanile della Dsm ma è già stato chiamato in Azzurro dal Ct Daniele Bennati per gareggiare tra i professionisti. Si è poi messo in evidenza vincendo sia una tappa del Tour de l’Avenir, sia due gare in Belgio. Ma il 2022 è stato anche funestato da un incidente in allenamento: colpito da un’auto si era rotto la mandibola. Ai mondiali in Australia, quindi, il 10° posto nella cronometro under 23.
Diplomatosi in meccatronica all’istituto Turoldo di Zogno, la carriera ciclistica di Lorenzo è iniziata quasi per caso, come spesso ripete nelle sue interviste. Sportivamente parlando ha debutatto come sciatore ma soprattutto come calciatore (terzino sinistro), dai 5 ai 16 anni, nel San Pellegrino. “Giocando a scuola mi ruppi i legamenti di una caviglia – ricorda -. Iniziai la riabilitazione e mi dissero che per continuare a giocare a calcio avrei dovuto tenere un tutore. Ma non volevo peggiorare la situazione”. Così – siamo nell’estate 2018 – Lorenzo decide di iniziare a pedalare. Lo fa prima col Pedale Brembillese, ma alla terza gara, la Gazzaniga-Onore, si rompe la clavicola, quindi da settembre 2018 nella Trevigliese dove, appunto, si laurea campione italiano juniores. Poi la Beltrami Tsa Tre Colli, tra i dilettanti e la sua carriera verso la Dsm, ora tra i grandi.