Riapre sabato 25 e domenica 26 marzo il rifugio Fratelli Calvi, in territorio di Carona, uno dei rifugi storici e più frequentati delle Orobie, di proprietà del Cai di Bergamo.
Sorto nel 1935, è uno dei più conosciuti e frequentati delle Orobie bergamasche, punto di partenza per decine di mete escursionistiche, tra cui pizzo del Diavolo, Grabiasca e Aga. Qui è anche la base logistica del trofeo di scialpinismo Parravicini, nato nel 1936, gara in programma quest’anno il prossimo 16 aprile, dopo cinque anni di stop. Trofeo che si disputerà condizioni neve e meteo permettendo.
A gestire il rifugio, dalla scorsa stagione, Andrea Berera ed Elisa Calegari: Andrea, 31 anni, scialpinista di Branzi, è diplomato all’istituto tecnico aeronautico di Bergamo. Ha un passato lavorativo a QC Terme di San Pellegrino e nei rifugi di Foppolo, Carona e San Simone. Per due anni ha gestito anche il rifugio Longo (sempre Carona). Elisa, 36 anni, di Olmo al Brembo (dove la coppia ora abita), è invece assistente educatrice nelle scuole e realizza prodotti artigianali di bigiotteria e in legno. Andrea ed Elisa nel 2022 avevano preso il testimone da Claudio Bagini e Battistina Busi, che avevano gestito il Calvi per 28 anni, fino al 31 dicembre 2021.
Il rifugio sarà aperto per ora nei fine settimana, ad aprile saranno comunicate le aperture infrasettimanali. E’ presente neve sulla strada dal Lago del prato a salire.
Giovedì 23 marzo 2023
