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Atalanta, la furia Retegui ora attende il Bruges

La furia Retegui si è abbattuta sul Verona con un impatto devastante di un ciclone tropicale su una palafitta in spiaggia. Quattro reti, quasi uno scarico di rabbia per il rigore fallito contro il Torino e la scialba prestazione in Coppa Italia martedì col Bologna e l’Atalanta consolida il proprio terzo posto, scrollandosi di dosso le scorie del periodo negativo. Una prestazione di gran classe aspettando la trasferta di Bruges di mercoledì pomeriggio, dove c’è in palio qualcosa di più importante di tre punti.

QuattroRETEgui – Intanto però nel pomeriggio veronese ha restituito quella consapevolezza di grande club, e capiremo dopo se tutto era un episodio isolato per via di un Verona in assoluta emergenza che dai bergamaschi ha preso 11 gol nelle due gare di campionato: ma momenti così bisogna saperli sfruttare, e sabato Retegui ha proprio esagerato, toccando già le 20 reti in campionato dopo sole 24 giornate. Due di rapina, visto il tap-in dopo due pali, due da attaccante vero. In mezzo a quelli l’eurogol di Ederson, altro valore aggiunto a questa squadra: quattro gol e partita già archiviata nel primo tempo, e quinta vittoria consecutiva al bentegodi in campionato che arriva in modo devastante. Con una partita che viste le premesse sembrava partire male, visto che venerdì era arrivato pure il forfait dell’ultimo arrivato Daniel Madini. Verona spazzato via, respinti per ora gli attacchi di Juve, Lazio e Fiorentina, sempre in agguato.

ORA BRUGESE mercoledì, ore 18,45 l’andata dei playoff di Champions League, in cui l’Atalanta, prima tra le qualificate agli spareggi farà visita al Bruges, che invece si è classificato nell’ultimo posto disponibile. La squadra belga, che ha gli stessi colori sociali dell’Atalanta sta inseguendo la capolista Genk nel proprio campionato a 6 punti. Capocannoniere stagionale lo svedese Gustav Nilsson con 9 reti, seguito dal nazionale belga Hans Vanaken e dal greco Christos Tsiolis con 7 reti. Interessante ritorno da ex per Charles DeKetealare, nel club in cui è cresciuto.

Domenica 9 febbraio 2025

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