“Sarò il sindaco di tutti gli Zognesi”. Così Giuliano Ghisalberti nel giorno del suo nuovo insediamento come sindaco di Zogno, giovedì 20 giugno. Per Ghisalberti è il terzo mandato dopo una “pausa” di quattro anni da vicesindaco.
Durante la seduta nominati anche gli ASSESSORI. Ghisalberti avrà in carico anche le deleghe a bilancio, lavori pubblici, personale e polizia locale.
Giampaolo Pesenti è assessore all’edilizia privata, commercio, urbanistica, turismo, attività produttive, strumenti di comunicazione; Selina Fedi ad ambiente, verde pubblico, arredo urbano e terza età, Barbara Carminati a istruzione, cultura, tradizioni locali e trasporti, Anna Maria Galbiati ai servizi sociali.
Quindi le DELEGHE: a Stefano Chiesa la protezione civile, ad Alessia Pesenti sport e giovani, a Manuel Vitali la manutenzione dei parchi comunali, a Duilio Brozzoni la manutenzione del territorio, a Corrado Donadoni l’associazionismo.
“E’ con onore e orgoglio che mi appresto a intraprendere questo nuovo mandato amministrativo da primo cittadino – ha detto Ghisalberti nel suo discorso introduttivo -. Non è il primo, ma la responsabilità e la voglia di mettersi immediatamente al lavoro è tipica delle prime volte. Oltre a confidarvi che all’emozione che si prova nel ricoprire questo incarico, non ci si abitua mai. Per quanto mi riguarda, ancora una volta, come già dimostrato in passato, il ruolo lo voglio ricoprire con la consapevolezza di essere il sindaco di tutti gli zognesi, i quali chiedono semplicemente di essere amministrati nel miglior modo possibile. Zognesi a cui mi rivolgo assicurando che il mio operato, e quello della mia squadra poggerà su principi cardine quali la trasparenza e l’onestà“.
“Vorrei ringraziare tutti i consiglieri perché il valore civico nel ricoprire queste importanti cariche pubbliche, deve essere riconosciuto come un fattore positivo, sia per noi, che per i cittadini che rappresentiamo. Ai cittadini rinnovo il massimo impegno, e chiedo di collaborare con l’amministrazione comunale, a volte anche portando pazienza, per continuare a far crescere Zogno. Perché da buon zognese doc credo nella bellezza di Zogno, nella forza di Zogno, e negli Zognesi, perché per me Zogno è e sarà sempre il comune più bello, l’unico per il quale poter dedicare parte della propria vita. Perché si dedica e si sacrifica parte di sé, solo per qualcosa, o qualcuno, che si ama veramente. E Zogno merita di essere amato”.
Venerdì 21 giugno 2024