I fondi ci sono tutti: un milione e 200mila euro, ormai da quattro anni, messi sul tavolo da Regione (che ha recentemente confermato la sua quota di 600mila euro), Comune, Provincia e Consorzio Bim. Così come c’è il progetto, approvato in via preliminare nel settembre 2022. Il progetto è quello del tratto di pista ciclabile che dovrà superare Zogno: il primo lotto dell’opera prevede un ponte sul Brembo che collega l’area ex Falck e la sponda opposta del fiume, arrivando prima della già esistente passerella che porta a Stabello.
Questo progetto rappresenta il primo lotto funzionale del completamento della ciclabile, il cui costo ammonta a circa 1,2 milioni di euro.
A rallentare tutto l’iter è il via libera alla passerella ciclopedonale sul Brembo. “Lo Ster (Regione Lombardia) – spiegano dal Comune – ci ha chiesto approfondimenti sulle caratteristiche della struttura. Una volta avuto il via libera si dovrà sottoporre il progetto anche alla Soprintendenza ai beni ambientali. L’iter si è quindi allungato causa burocrazia”.
Della pista ciclabile che superi Zogno, infatti, se ne parla ormai da cinque anni, ben prima dell’apertura della variante in galleria. Il transito dei ciclisti sulla provinciale era infatti pericolosissimo. Ora un po’ meno, visto che almeno metà del traffico transita in galleria.
Per tale motivo si era deciso di realizzare la pista sulla sponda opposta del Brembo, per rientrare poi sulla destra a monte. “Il prossimo anno, il 2024 – dicono ancora dal Comune – dovrebbe essere quello buono, per il bando dei lavori e per il cantiere”.
Sempre per il prossimo anno è prevista anche una ciclabile “alternativa” proprio lungo via Locatelli (ex provinciale), anch’essa già finanziata.
Sabato 30 dicembre 2023
