Sabato, 6 marzo 2021
Nella notte tra giovedì e venerdì, intorno all’una e mezzo a Zogno in via Tiolo, sulla ex statale 470, circa un centinaio di metri prima di un concessionario di auto in direzione dell’alta Valle, un autotreno arriva all’altezza di una curva e per cause ancora da accertare (disattenzione, guasto meccanico, eccessiva velocità), perde il container vuoto lungo 12 metri che trasporta.
Il pesante cassone, finito in strada, non ferma però la sua corsa e travolge il guardrail scivolando sul sottostante pendio per invadere la pista ciclabile, fortunatamente deserta a quell’ora, abbattendo le barriere di protezione ed infine fermandosi poco a valle.
Alcuni residenti in zona, svegliati dal forte rumore in strada, hanno allertato i soccorsi: sul posto sono immediatamente intervenuti i Vigili del fuoco di Zogno per quello che a prima vista poteva sembrare il banale ribaltamento fuori strada di un mezzo pesante; si trattava invece della rocambolesca “avventura” di un container vuoto sulla pista ciclabile.
Venerdì mattina intorno alle 10,30 sono iniziate le operazioni di rimozione. A presidiare la sicurezza della zona tre postazioni: ad Ambria e sul luogo dell’incidente la Polizia locale con la Protezione Civile ed alla rotatoria di Zogno i Carabinieri. Il cantiere per la realizzazione del marciapiedi sulla strada per Camanghé è stato temporaneamente fermato per assorbire il traffico della statale chiusa durante le operazioni di recupero del container.
Sono in corso i necessari accertamenti per definire la dinamica dell’incidente: secondo alcuni testimoni l’autista, resosi conto di aver perso il container, dopo aver verificato quanto successo ha ripreso il suo viaggio come nulla fosse accaduto.