Ora ci sono solo dei ruderi, macerie (in parte già rimossi dal Comune e delimitati da reti) che sicuramente non rappresentano una bella immagine per chi passa, direzione lungolago di Carona.
Gli edifici – di proprietà comunale – si trovano nei pressi della centrale idroelettrica dell’Enel, visibili sia dalla strada principale che attraversa il paese, sia dalla via che poi conduce verso il lago. Grazie a un contributo di 420 mila euro (a cui si aggiungeranno altri 50 mila euro del Comune), ora tutta l’area verrà rimessa a nuovo. I ruderi saranno demoliti, tutte le macerie portate via. E al loro posto sorteranno uno spazio di incontri, una piazzetta con panchine e una fontanella. E alcuni posti auto.
Lunedì 28 marzo 2022