Una data che resterà nella storia: lunedì 8 novembre 2021, giorno di apertura della varante di Zogno, alle ore 10, senza cerimonia di inaugurazione giudicata fuori luogo visto le lungaggini e le scadenze non rispettate negli ultimi anni.
Terminati da settimane i lavori per la carreggiata e le gallerie, ora sono in corso le ultime verifiche del complesso sistema di sensori e impianti di controllo.
L’assessore alla viabilità di Zogno Giuliano Ghisalberti spiega d’aver forzato la mano altrimenti l’apertura sarebbe slittata, infatti il presidente della Provincia conferma le pressioni fatte dal Comune di Zogno, che sono state inoltrate alla Regione.
Questi ultimi giorni risultano necessari proprio per gli ultimi controlli poi il traffico potrà attraversare le gallerie costruite con l’obiettivo di alleggerire la circolazione nel paese di Zogno, tagliare le code negli orari di punta e durante i weekend.
Il percorso di quest’opera è stato travagliato, i primi progetti risalgono a quasi 20 anni fa, fino all’interruzione nel 2014 dopo due anni di lavori e 44 milioni di euro in cantieri, ripresi nel 2019 grazie ad ulteriori investimenti per 33 milioni di euro finanziati dalla Regione.
I lavori alle due gallerie, Inzogno di 654 metri e Monte di Zogno di 2.211 metri, dei due tratti a cielo aperto di 2.180 metri che collegano la località Grotte delle Meraviglie con la località Madonna del Lavello, con i relativi svincoli, iniziati dall’impresa Itinera di Tortona sono stati conclusi dalla Collini di Trento.
Finalmente da lunedì 8 novembre gli abitanti della Valle Brembana e non solo potranno servirsi della tanto sospirata opera viabilistica.
Giovedì, 28 ottobre 2021
