Una piazzetta intitolata a Carlo Cattaneo, figura illustre del Risorgimento e padre del federalismo italiano. È questo il fulcro dell’evento culturale dedicato proprio a Carlo Cattaneo che si è tenuto sabato 14 dicembre a Valleve, organizzato dalla proloco del paese. «Sappiamo – racconta Franca Berera, vicepresidente della proloco di Valleve – che i progenitori di Carlo Cattaneo sono nativi di Valleve e per questo abbiamo pensato di dedicargli una piccola targa nella piazzetta, la più antica del paese».
Le ricerche e gli studi compiuti da Natale Arioli anni fa, infatti, hanno ricostruito il ceppo familiare di Carlo Cattaneo, attestandone le origini brembane, a Valleve.
«Sul tema – continua – Arioli ha scritto un libro dal titolo “Le radici di Carlo Cattaneo” in cui racconta la storia dei Cattaneo, che avevano iniziato la loro economia familiare a Valleve, per poi dedicarsi alla transumanza, stipulando contratti in pianura, per poi diventare fittavoli. Nel ‘700 poi Filipo e il figlio Melchiorre cambiarono strada e divennero orefici. E Melchiorre fu il padre di Carlo, nato nel 1801».
L’evento si è tenuto all’antica segheria «La rasega». Dopo i saluti istituzionali, c’è stata l’intitolazione della piazzetta del borgo storico. «La piazzetta è stata ristrutturata di recente coi fondi Pnrr e di Regione: sono state rifatte le fognature e tutta la pavimentazione perché era tutta rovinata. La piazzetta è del ‘600 e ora è di nuovo bellissima. Abbiamo quindi pensato di dedicare un angolo anche a Carlo Cattaneo».
A seguire sono intervenuti il professor Tarcisio Bottani, presidente del Centro Storico Culturale Valle Brembana «Felice Riceputi» e il ricercatore storico Natale Arioli.
Domenica 15 dicembre 2024