Stambecchi in aumento sulle Orobie. A dirlo il censimento (i cui risultati sono stati presentati recentemente al Parco delle Orobie) che è stato fatto fra il 25 giugno e il 7 luglio, dalle Polizie provinciali di Bergamo, Brescia e Sondrio con le guardie della Comunità montana Valle Brembana e l’Università degli Studi di Insubria.
Complessivamente sarebbero 1.280 gli esemplari sulle nostre montagne, aumentati rispetto al censimento di 16 anni fa, quando se ne contarono 852. Gli stambecchi (ungulati protetti) sono però più presenti in Valle Seriana e di Scalve: 1.086 contro i soli 194 censiti in Valle Brembana.
“In questa disparità – spiega il presidente del Comprensorio venatorio alpino della Val Brembana, Alessandro Balestra – va tenuto conto che molti capi sono nella zona del passo Branchino, a cavallo tra le due vallate. Inoltre, lo stambecco è molto stanziale: e negli anni Ottanta vennero immessi prevalentemente nell’alta Valle Seriana. Sicuramente la Val Brembana ha meno stambecchi, ma è l’area con più camosci delle Orobie”.
Sabato 19 ottobre 2024
