Si sta ultimando la “Spada di Damocle” di Valleve, l’ultima fu nel 2014. Di ghiaccio è la natura della spada, lunga circa 50 metri, pendente dal bordo superiore di un anfiteatro roccioso. In particolari condizioni climatiche l’inverno può regalare questa stalattite di cristallo (free standing) rara sulle Alpi soprattutto per la sua altezza.
Il crine di cavallo è rappresentato dal freddo, dalla sottile anima di questa candela ghiacciata e dagli inspiegabili equilibri che permettano alla stalattite di ghiaccio di allungarsi nel vuoto fino a toccare terra. Oltre cinquanta tonnellate di ghiaccio che diventano una colonna e che suonano come una canna d’organo ad ogni colpo di piccozza inferto delicatamente dai suoi adulatori. Sono proprio loro, gli alpinisti del ghiaccio i visionari e gli adulatori di questa scultura naturale, coloro che stanno aspettando di poter fare questo viaggio verticale appesi alle punte di piccozze e ramponi e che non resistono al desiderio di divenire una parte dell’anima di questa colonna ghiacciata.
Lunedì, 01 febbraio 2021