Stop al comprensorio diviso, come invece successo nella stagione 2021-2022, quando per sciare su Montebello e Quarta Baita a Foppolo serviva uno skipass e per sciare sul Valgussera (peraltro solo per pochi fine settimana), in Val Carisole, era necessario un altro skipass, con aggravio naturalmente di costi per lo sciatore e un’immagine deleteria per il turismo bianco della Valle Brembana. E questo nonostante, di fatto, i due demani sciabili siano collegati. E il comprensorio Foppolo-Carona (ex Brembo Ski) sia considerato – nel marketing e nelle aspettative dello sciatore – come unico.
La situazione: le due seggiovie nella disponibilità del Comune di Foppolo (Quarta Baita e Montebello), sono in gestione fino a inizio settembre alla Belmont Foppolo di Giacomo Martignon e alla Sacif di Marco Calvetti. Si è in attesa del nuovo bando pluriennale del Comune per la futura gestione.
Le seggiovie della Val Carisole (Valgussera, Alpe Soliva e Conca Nevosa) sono di proprietà e in gestione alla Sviluppo Monte Poieto di Stefano Dentella, che le ha acquisite all’asta dallo scorso dicembre.
Lo scorso anno le due gestioni sono rimaste separate: Foppolo ha aperto a dicembre, la Val Carisole solo alcuni fine settimana ormai a stagione conclusa, con due diversi skipass. Obiettivo, per la prossima stagione, dei due Comuni (nel frattempo a Carona si è insediata la giunta del neo sindaco Aldo Ruffini) è di “obbligare” i due gestori a dialogare e ad aprire impianti e piste solo con uno skipass unico. Come? Lo strumento dovrebbe essere quello delle concessioni/autorizzazioni all’uso degli impianti (che vengono rilasciate dai Comuni). Di fatto – stando alle indiscrezioni – (si sta definendo con i legali la modalità ) entrambi i Comuni darebbero l’ok all’uso degli impianti a patto che i gestori si accordino per uno skipass unico.
Martedì 9 agosto 2022