Tornano il 25 aprile le visite guidate al Grand Hotel di San Pellegrino, lo storico albergo liberty inaugurato nel 1904 e chiuso dal 1978, dove alloggiarono regine, principi, generali militari, poeti e la Nazionale italiana di calcio. Per informazioni e prenotazioni alle visite, occorre chiamare lo 0345.21020. Le visite saranno ogni mezz’ora, dalle 10,30, con ingresso a sette euro.
Dopo un intervento da 18 milioni di euro, conclusosi lo scorso giugno 2021, la struttura è in buona parte recuperata: il piano rialzato, in particolare, potrebbe già essere utilizzato. Ma per riuscire a completare l’intervento e poterlo riaprire completamente (ad albergo di lusso o altro) servirebbero all’incirca ancora 25 milioni di euro di investimenti. Cifra non facile, quindi, da trovare.
“QC TERME” TRA GLI ASPIRANTI GESTORI
Nel frattempo sono iniziati, nell’estate 2021, i lavori per recuperare l’area esterna (per un importo di 700 mila euro), per rifare aiuole, prato e recinzioni. Dovrebbero concludersi entro l’estate. Al momento i lavori sono stati fermati dalla Soprintendenza per alcune verifiche sul progetto delle aiuole. Una volta conclusi la struttura dovrà trovare un investitore. Diverse le società alberghiere e non che in questi anni hanno dimostrato interesse alla riattivazione del Grand Hotel ma, finora, nessuna ha poi messo nero su bianco l’impegno finanziario.
Poi ci si è messa di mezzo la pandemia a frenare i papabili investitori, tra cui “QC Terme”, gestore della Spa cittadina del gruppo Percassi. Il gruppo di Quadrio Curzio (che recentemente ha aperto una Spa anche a New York) sarebbe comunque ancora interessato al completamento e alla gestione dello storico ex albergo.
Giovedì 21 aprile 2022