San Pellegrino di nuovo capitale della canoa: domenica 8 Maggio 2022, a San Pellegrino, 20 squadre e circa 140 atleti hanno partecipato alla gara nazionale di canoa e kayak. La differenza tra le due specialità è semplice: la prima prevede una posizione inginocchiata e l’utilizzo di una pagaia con una sola pala, mentre la seconda vuole una posizione seduta dalla quale valersi della pagaia a due pale. Un grande successo di partecipazione e ora si guarda già al futuro che potrebbe riservare anche una competizione di paracanoa.
Una buona parte delle squadre che hanno deciso di partecipare proveniva dal Nord Italia: dal Trentino alla Lombardia, forte anche l’interesse di squadre toscane.
Le gare sono state quasi 200: quelle appartenenti alle specialità di equipaggio singolo o doppio, che prevedevano una doppia manche (in totale, 340 discese), e quelle svoltasi a squadre, dove erano tre le imbarcazioni coinvolte per ogni gruppo (27 discese totali). Il percorso, pensato da un atleta di fama e grande esperienza, si estendeva per quasi 300 metri, prevedendo un passaggio obbligato all’interno delle porte. La maggior parte degli atleti ha raggiunto la cittadina termale già a partire da sabato 7 maggio, per avere a disposizione l‘intera giornata per allenarsi lungo il tracciato.
“Organizzare questa competizione è un lavoro che richiede impegno e fatica, le variabili da tenere in considerazione sono numerose, occorre gestire molti aspetti e creare rapporti solidi. Quest’anno, anche la situazione dell’acqua si è rivelata abbastanza critica, fortunatamente Enel ci ha sostenuto in maniera importante, permettendo agli atleti di svolgere la gara in condizioni ottimali. Organizzare un evento di questo tipo prevede il contributo di molti: arbitri, cronometristi… tutti devono saper svolgere il proprio compito in maniera precisa ed efficiente.”
Così il presidente di Trezzo Kayak, Luca Perondi, che nel sottolineare il solido legame creatosi in sette anni con il Comune di San Pellegrino Terme redige un positivo bilancio della competizione, augurandosi di poterla replicare in futuro, magari anche con le prove di paracanoa.
A. S.
Martedì 10 maggio 2022