“Le reliquie importanti non sono sempre disponibili alla vista dell’uomo, la Chiesa le copre. E la reliquia della Sacra Spina è una reliquia importante”. Così il prevosto don Gianluca Salvi nella celebrazione del 27 marzo durante la quale la Spina della Corona di Cristo custodita a San Giovanni Bianco è tornata “velata”, coperta, a otto anni dal segno della fioritura.
Era, infatti, il 27 marzo 2016 quando sulla Spina comparve una nuova gemma, mentre una già presente si tinte di rosso. Fenomeno che poi scomparve dopo alcuni giorni. Il “segno”, come venne chiamato dal vescovo di Bergamo, Francesco Beschi, attirò in paese migliaia di pellegrini. Da allora il reliquiario, posto sull’altare laterale della chiesa prepositurale, è sempre rimasto visibile, proprio per consentire la visita dei tanti fedeli.
Dalla sera del 27 marzo è stato di nuovo nascosto: il tabernacolo che la custodisce è stato chiuso. La celebrazione, avvenuta nell’altare laterale della chiesa, è stata presieduta da don Giovanni Milesi.
La reliquia sarà comunque visibile nei giorni festivi e per gli “scoprimenti” – come era prima della fioritura – ovvero per la richiesta di particolari “Grazie”.
Il video dell’annuncio della fioritura nel 2016
Giovedì 28 marzo 2024