“‘C’è la volontà di accelerare sull’iter burocratico e da parte loro abbiamo notato entusiasmo per l’operazione. Prima di arrivare alla firma del contratto ci saranno una serie di passaggi procedurali e formali da fare, anche non semplici. Ma da parte di tutti si è espresso il pieno convincimento sulla bontà dell’operazione e sull’auspicio di fare presto. Pensiamo di arrivare alla firma del contratto prima della fine dell’anno”.
Così il vicesindaco di San Pellegrino Vittorio Milesi, commenta l’incontro che nella mattinata di giovedì 22 agosto si è tenuto in municipio con Ebbie K. Nakhjavani, amministratore della Ekn Development, la società immobiliare californiana che ha vinto il bando per il recupero e la gestione del Grand hotel di San Pellegrino.
Era la prima volta che il Ceo della Ekn arrivava in Italia dopo la vittoria del bando. Era già stato a San Pellegrino due anni fa, con il gruppo Percassi, per visionare il Grand Hotel, quindi in altre occasioni per il sopralluogo previsto dal bando. “Ora dovremo prendere i contatti anche con gli intermediari che hanno in Italia – continua Milesi – commercialisti e legali, anche loro figure importanti nell’iter che dovremo affrontare ma con l’auspicio di fare il prima possibile”.
L’investimento complessivo previsto per il recupero del Grand hotel è di 64 milioni di euro: tempo previsto per la riapertura quattro anni.
Giovedì 22 agosto 2024