E’ stato ritrovato nella mattina del 3 ottobre, senza vita, Mirko Maroli, il ventottenne di San Pellegrino disperso da domenica 2 ottobre sulla Presolana, in alta Valle Seriana. L’escursionista abitava da circa tre anni e da solo in via Tasso, nella zona nord di San Pellegrino, in un appartamento dei condomìni ex Como, ed era originario del Mantovano.
Nella notte sono stati effettuati i sorvoli da parte dell’elisoccorso di Sondrio di Areu – Agenzia regionale emergenza urgenza – mentre le squadre hanno ripercorso le creste. All’alba è arrivato l’elicottero della Guardia di Finanza, decollato da Bolzano e durante i sorvoli il ragazzo è stato individuato. Da una prima ricostruzione è precipitato e i traumi non gli hanno lasciato scampo. Sul posto oltre agli uomini del Soccorso alpino anche carabinieri e Guardia di finanza.
Il giovane era partito domenica 2 ottobre per la Presolana. Raggiunto Castione era poi partito dal Passo della Presolana per fare le creste, dal Monte Visolo verso la vetta della Presolana occidentale e poi aveva intenzione di scendere dalla normale. Era d’accordo di ritrovarsi con i familiari al rifugio Rino Olmo ma quando loro hanno visto che non arrivava hanno dato l’allarme. Sono usciti i tecnici della VI Delegazione orobica del Soccorso alpino, con quattro squadre: tre squadre hanno ripercorso le creste anche durante la notte, insieme con i vigili del fuoco e il Sagf – Soccorso alpino Guardia di finanza – un’altra squadra, invece, è andata verso nord. L’elicottero del 118 di Areu – Agenzia regionale emergenza urgenza di Sondrio – ha perlustrato l’area dall’alto. Nella mattinata del 3 ottobre il ritrovamento del corpo senza vita.
Lunedì 3 ottobre 2022