Il portale della Valle Brembana e delle Orobie

spot_imgspot_imgspot_imgspot_img
HomeRedazionaleCronacaOrobie sommerse dalla neve, altra ondata nel weekend: verso i 250 centimetri...

Orobie sommerse dalla neve, altra ondata nel weekend: verso i 250 centimetri al Fregabolgia

Continua a nevicare abbondantemente sulle Prealpi Orobiche, anche se la quota neve martedì 27 febbraio si è leggermente alzata, con pioggia che è arrivata fino ai 1.400-1.500 metri. Fiocchi intensi, invece, in quota: Foppolo alta ormai sommersa, con le piste che, in questi pochi giorni, hanno accumulato fino a 60-70 centimetri di neve. E da inizio stagione sono circa 160 centimetri. Aperte le stazioni sciistiche di Foppolo, Valtorta-Bobbio. Chiuso Piazzatorre.

La stazione meteo di Regione Lombardia ai 1.955 metri del lago Fregabolgia di Carona, a mezzogiorno del 27 febbraio, segnava 232 centimetri, destinati evidentemente a crescere (altezza della neve accumulata da inizio stagione). Un’altra ondata di maltempo, con neve in quota, è prevista per il fine settimana, in particolare domenica 3 marzo. Superati i due metri di neve anche ai Laghi Gemelli di Branzi. Circa 180 centimetri di neve anche a San Simone di Valleve, misurati dal rifugista Davide Midali del ristoro Lo Scoiattolo, ristoro che sarà aperto da venerdì a domenica.

Il ristoro Lo Scoiattolo martedì 27 febbraio sommerso dalla neve
La partenza della seggiovia a Foppolo martedì 27 febbraio
Foppolo (foto Stefania Curti)
La strada per Foppolo il 26 febbraio
Al rifugio Montebello di Foppolo

“Negli ultimi giorni è caduta davvero tanta neve sulle Alpi, che ne avevano decisamente bisogno” – spiegano da 3bmeteo.com –. Gli accumuli complessivi, del tutto provvisori dal momento che sta ancora nevicando, hanno raggiunto localmente i 70-90 centimetri dai 1200-1400 metri di quota a seconda delle zone (in primis Alpi Orobie, Valchiavenna ma localmente anche su Trentino e Piemonte), mentre dai 1800-2000 metri si superano anche 1-2 metri di manto nevoso. Una vera manna in vista del semestre caldo incipiente, considerando che questa neve costituisce un serbatoio d’acqua a progressivo rilascio durante la fusione. E non è finita dal momento che probabilmente il prossimo weekend assisteremo a nuove copiose nevicate, in genere dalle quote medie, specie domenica. Nei prossimi giorni un po’ di neve arriverà finalmente anche sull’Appennino, sebbene in genere a quote medio-alte. Prestare attenzione al rischio valanghe che, specie sulle Alpi, sarà da moderato a forte nei prossimi giorni”.

San Simone il 27 febbraio

Martedì 27 febbraio 2024

spot_img