Si corre domenica 4 settembre a Oltre il Colle una delle gare di corsa piĆ¹ affascinanti e storiche della nostra provincia: la Maga Sky race di 24 chilometri e la Maga Sky Marathon di 39 chilometri. Una sfida ai confini del cielo, massacrante e straordinaria al tempo stesso. Teatro della gara – alla 14esima edizione – la Conca di Oltre il Colle con le sue quattro vette, Menna, Arera, Grem e Alben (da cui il nome Maga, dalle iniziali delle cime).
Una gara nata quasi per caso a metĆ degli anni ā60 a Zorzone di Oltre il Colle: Benito āTitoā Oprandi e alcuni suoi amici, tra cui Renato Epis, Rocco Colombo, Giuseppe Palazzi, Elio Epis e Giorgio Palazzi, dopo aver fondato il gruppo ā4 cime Magaā, decidono di provare una nuova impresa, quella di attraversare in una sola giornata le quattro cime che circondano casa (Menna, Arera, Grem e Alben), partendo da quella alle cui pendici Zorzone sorge. Il Menna.
TRENTANOVE CHILOMETRI SOLO CON UNA “CIUINGA”
Partirono in 15, ma solo in 7 riuscirono a completare la traversata. La sfida ĆØ lanciata. La MAGA ĆØ nata. La leggenda ā confermata dai protagonisti della storia ā vuole che Benito decise di partire āleggeroā, usando per una passeggiata di oltre 39 chilometri, una āciuingaā (āciccaā) come unica fonte di energia e che qualcuno di loro, per dissetarsi, abbia munto una mucca incontrata lungo il sentiero, per berne il latte.
Passarono gli anni e i figli di Benito Oprandi, Miki e Omar, cresciuti sentendo raccontare le avventure vissute in montagna dal padre e dagli amici, nel 1975 decisero di uscire, come tanti altri giorni, per una passeggiata. Neanche loro sapevano che il loro giro si sarebbe concluso solo dopo ore e dopo aver toccato tutte e quattro le cime delle montagne che li circondavano. Passata la croce di Menna, scese le creste e raggiunta la croce di Arera, non troppo stanchi e a soli 15 anni, decidono di scendere a Camplano per poi salire in cima al Grem ed infine di vedere la conca dalla cime di Alben. Solo verso sera conclusero la loro āpasseggiataā arrivando a Oltre il Colle dove vennero a prenderli i genitori, non troppo felici e piuttosto preoccupati. Nel 1985 Omar Oprandi riprovĆ² lāimpresa, da Zorzone a Zorzone, impiegando poco piĆ¹ di 6 ore. E dopo di lui si ĆØ perso il conto delle persone che si sono cimentate nella MAGA per allenarsi, per fare due passi, per dimostrare a sĆ© stessi di potercela fare, o anche solo per ammirare il paesaggio, che non lascia mai indifferenti. Oggi questa passeggiata, nata quasi per caso, ĆØ una delle gare piĆ¹ spettacolari della Bergamasca. (dal sito della Magaskymarathon).
IL VIDEO UFFICIALE DELLA SKYMARATHON
Sabato 3 settembre 2022