Il sindaco di Olmo al Brembo, Carmelo Goglio, nei giorni scorsi ha scritto a Silvia Mazzoleni, la direttrice di Bergamo di Poste Italiane, chiedendo che le aperture dell’ufficio del paese, nel palazzo municipale di via Roma, tornino a essere quotidiane in luogo delle attuali tre settimanali.
L’ufficio aveva chiuso durante il lockdown, come tutti gli altri, per poi riaprire in estate, ma solo nelle mattine di lumedì, mercoledì e venerdì, con la promessa che tale limitazione sarebbe stata provvisoria e dopo settembre si sarebbe tornati alla situazione pre Covid.
Al contrario tutto è rimasto invariato nonostante i ripetuti solleciti.
La risposta dell’Azienda è sempre la stessa: «le decisioni in merito arrivano da Roma».
Nelle zone limitrofe gli uffici sono aperti tutti i giorni ma Piazza Brembana dista tre chilometri, quello di Santa Brigida cinque chilometri. Tuttavia la maggior parte dei residenti di questo ramo dell’alta Valle utilizza la sede di Olmo perché è comoda, si trova proprio accanto alla strada provinciale e dispone di un parcheggio. Per questo il volume di lavoro è superiore.