S’inaugura martedì 5 novembre, alle 15, a San Pellegrino, al centro Anteas di via Belotti, uno spazio aggregativo per gli over 65: ogni martedì e giovedì pomeriggio la possibilità di ritrovarsi per momenti insieme di musica, gioco, laboratori e lingue straniere. Con le animatrici di Road470.
“Il progetto “Non ho l’età” – spiega l’assistente sociale Elena Sonzogni – nasce dall’esigenza condivisa da più parti di pensare che per i nostri anziani, oltre ai bisogni fondamentali di assistenza fisica e medica, ci sia sempre di più un bisogno di socialità e di aggregazione, di ritrovarsi e di riconoscersi, spesso trascurato, soprattutto a seguito della pandemia, ma di cui c’è una forte necessità. Sono senza alcun dubbio necessari ed indispensabili gli interventi volti a sostenere i casi di non autosufficienza e la domiciliarità, ma altrettanto utili si rivelano le iniziative finalizzate ad attivare processi di integrazione e di inclusione: l’orizzonte degli interventi sociali si allarga e occorre rimodulare le tradizionali politiche di protezione sociale offrendo ai cittadini anziani la possibilità di sentirsi ancora “risorsa”, parte attiva della vita comunitaria”.
“Sia l’Amministrazione comunale, sia l’Unità Pastorale di San Pellegrino, sia l’Anteas con i suoi volontari, che con l’Amministrazione Comunale svolge diversi servizi per gli anziani come la consegna dei pasti a domicilio e il trasporto sociale, toccano quotidianamente con mano il bisogno degli anziani di parlare, di attenzione, di supporto – continua Sonzogni -. Per questo si è voluto mettere a disposizione due pomeriggi settimanali dalle 14,30 alle 17,30 nei locali del Centro Anteas di via Belotti, uno spazio in cui ritrovarsi a parlare, fare delle cose insieme, fare merenda e stare con gli altri. Le attività proposte saranno di diverse tipologie, proposte di volta in volta dalle operatrici della Road 470, che hanno già avviato in questo senso collaborazioni con le realtà del territorio. Hanno inoltre concesso la loro sponsorizzazione Bigio e Sapore di pane oltre che la Sanpellegrino Spa. Un ringraziamento particolare alla Fondazione Polli Stoppani che subito ha sostenuto l’idea progettuale e confermato l’attenzione che da sempre dedicano al territorio”.
Sabato 26 ottobre 2024