Supermercati che aprono e si ampliano con ristoranti e bar (San Giovanni Bianco), pizzerie e ristoranti che rinascono (come a San Pellegrino), ma anche attività ristorative, rivendite di giornali e piccoli negozi in difficoltà . Che, spesso, purtroppo, chiudono. Con il nuovo anno ecco arrivare puntuali le chiusure di alcune attività in Valle Brembana, per motivi vari: difficoltà di proseguire, pensionamento e difficoltà di trovare qualcuno che subentri.
Due le rivendite di giornali che col 2023 hanno chiuso: a Branzi l’edicola di Tiziana Pedretti, che va in pensione, a Valnegra la rivendita di Paola Zonca, anche lei in pensione. Non hanno trovato nessuno che proseguisse nell’attività .
Ma altre chiusure in queste settimane hanno caratterizzato purtroppo la Valle Brembana: Valleve è ormai rimasta senza bar, senza un luogo di ritrovo in centro. Questo dopo la chiusura del bar-trattoria “Da Afra”. Sempre a Valleve, in località Cambrembo, è in vendita lo storico hotel La Sponda, dopo l’addio della gestione della famiglia Mainetti. Nel territorio comunale restano i due rifugi a San Simone. A San Pellegrino, invece, la cessata attività della macelleria equina, posta a inizio paese. Nei mesi scorsi, a San Giovanni Bianco, anche l’addio dello storico calzolaio Gervasoni, in via Ponte Vecchio. Piccole e grandi attività che chiudono, lasciando la valle con la cronica carenza di servizi.
Domenica 1 gennaio 2023