Doveva essere installata dalla Brembo Super Ski nel 2016, ovvero nell’autunno che seguì l’incendio delle seggiovie Quarta Baita e Montebello di Foppolo. La cabinovia avrebbe sostituito le due seggiovie storiche di Foppolo, consentendo un unico viaggio dal piazzale Alberghi fino al Montebello, in soli sei minuti. Nell’ottobre di quell’anno, una di quelle cabine, acquistate e arrivate dal Piz Boè di Corvara (Trentino Alto Adige), venne anche portata sul piazzale Alberghi di Foppolo, nel giorno di presentazione del progetto. Poi lo tsunami giudiziario che ha travolto Foppolo e bloccato tutto. Le stazioni di partenza e arrivo vennero in parte realizzate, si spese oltre due milioni di euro (in parte dalla Regione Lombardia, in parte dal Bim). Ora quelle cabine, essendo trascorso anche il tempo massimo consentito, non possono piĂą essere rimontate.
Nella mattina del 30 marzo 2022 è iniziato il trasferimento delle 54 cabine e degli altri pezzi che da circa quattro anni erano posati al campo sportivo del paese (di proprietĂ della Brembo Super Ski), nei pressi della strada rurale che porta al rifugio Dordona. Il Fallimento della Brembo Super Ski aveva messo all’asta la telecabina nel gennaio 2021: la ritirò la societĂ Marconi, con sede a Milano, societĂ specializzata nella costruzione di mezzi militari, la stessa a cui, a suo tempo, la Brembo Super Ski si era affidata per la revisione della cabinovia. Ma da allora le cabine sono rimaste ferme al campo sportivo.
“Da diverso tempo avevamo chiesto di rimuovere l’ovovia presente al campo sportivo della Rovera – spiega il sindaco di Foppolo Gloria Carletti -. Foppolo è un centro turistico e avere depositato quel materiale in una zona importante del paese, vicino alla strada rurale che collega Bergamo con Sondrio tramite il passo Dordona, non era un bel biglietto da visita. Oggi (il 30 marzo, ndr) è iniziata la rimozione di parte del materialle. Così a breve il campo sportivo potrĂ tornare pulito”.
La cabinovia non potrĂ essere reinstallata in altre stazioni.
30 marzo 2022