Dai 90 milioni di euro (ormai 20 anni fa quando venne pensata, nel 2005), a 250 milioni in poco tempo, poi (era il 2020) una stima di 421 milioni di euro. E ora che il progetto definitivo (realizzato dalla milanese Pro.Iter) è sul tavolo della Provincia per l’approvazione, il costo è lievitato ulteriormente a 520 milioni di euro. E, probabilmente, più passerà il tempo e più i costi aumenteranno.
La nuova strada Paladina-Sedrina, ultimo lotto della Tangenziale sud di Bergamo (6,5 chilometri per la maggior parte in galleria) rischia di diventare un miraggio. Lo è già probabilmente nei tempi, visto che si devono ancora trovare i soldi, si dovrà fare una gara d’appalto e, sperando non vi siano ricorsi, iniziare i lavori che – stando alle stime – dovrebbero durare (ottimisticamente) poco meno di 6 anni (71 mesi).
Progetto definitivo quindi pronto: ora dovrà andare al vaglio della Provincia e poi ad Anas per la richiesta di finanziamento. I costi – spiegano dalla Provincia – sono aumentati perché sono aumentati i prezzi di listino dell’Anas per questi interventi, cresciuti a causa della guerra in Ucraina. Inoltre ci sarebbero costi maggiori legati alle gallerie e le “interferenze” previste opere della nuova tramvia, non considerate nel progetto preliminare.
La nuova strada partirà da Valbrembo per proseguire nella piana di Sombreno in trincea e in galleria, quindi la piana di Petosino, poi una galleria di 3,5 chilometri per superare Villa d’Almè e arrivare fino al ponte della Botta di Sedrina. Dei 6,5 chilometri il 75% è in galleria, il resto in trincea.
Giovedì 1 agosto 2024