La data, che sembrava ormai certa, era quella di sabato 2 aprile. Niente da fare. L’ennesimo stop arriva ancora per problemi di carattere burocratico-gestionale: la funicolare di San Pellegrino – pronta ormai da oltre due anni – non partirà il prossimo weekend. La gestione è stata affidata a una società con sede a Piazzatorre, ma la data di apertura non c’è ancora. Il problema sembra essere legato soprattutto all’individuazione di un caposervizio. Lo scorso autunno si erano svolti anche gli ultimi collaudi ministeriali, superati senza problemi.
Resta anche il fatto che la Vetta – l’ex località vip di San Pellegrino e punto di arrivo della funicolare – a oggi non è ancora attrattiva come dovrebbe esserlo in futuro: in previsione ci sono la riapertura dell’ex albergo-ristorante e un parco tecnologico dedicato all’acqua. Già pronti, invece, il parco e gli itinerari naturalistici. E dal 3 aprile riprenderanno anche le visite guidate alle Grotte del Sogno: ogni domenica, dalle 14,30 alle 16,30.
Realizzata nel 1909, la funicolare di San Pellegrino porta da viale della Vittoria alla località Vetta. Chiusa dal 1989, è stata riammodernata grazie ai fondi regionali (circa 5 milioni di euro), dalla società altoatesina Leitner. L’impianto di risalita, videosorvegliato e illuminato, dispone di una biglietteria automatica. Due le carrozze, con un unico binario che si sdoppia a metà per consentirne il transito. Il percorso è lungo 700 metri (per 300 di dislivello), il tempo di salita è stato calcolato in 210 secondi, con una portata oraria massima di 315 persone a carrozza (calcolando circa due minuti per ogni fermata).
Martedì 29 marzo 2022