L’episodio risale al febbraio 2018: un 77enne, ex maestro di sci in pensione, travolse e uccise un cucciolo femmina di dobermann (di 4 mesi) con il fuoristrada, dopo un diverbio con il padrone. Per tale motivo (ma anche per tentate lesioni volontarie) l’uomo è stato condannato venerdì 5 aprile, a otto mesi (pena sospesa).
Quel giorno il cane sarebbe fuggito al proprietario, un 39enne milanese. Il cane era corso in strada mentre arrivava il fuoristrada del pensionato. Tra il padrone e il 77enne sarebbe nata la lite, con il pensionato che avrebbe invitato il padrone del cane a tenerlo al guinzaglio. Subito dopo, però, l’ex maestro di sci avrebbe tentato di investire il padrone. Il cane, travolto, è poi morto. C’era buio e non avrebbe visto l’animale, si è difeso in aula l’anziano. Per la difesa l’uccisione, quindi, sarebbe stata involontaria. Per l’accusa, che si è avvalsa di alcuni testimoni, invece, volontaria. Il giudice ha condannato il 77enne, riconoscendo al padrone del cane anche una provvisionale di 3.000 euro.
Sabato 6 aprile 2024