Dalla sera del 29 novembre anche la stazione sci di Foppolo inizierà a sparare neve sulla pista della Quarta Baita. Uniacque ha autorizzato l’utilizzo di 40 mila metri cubi di acqua dal lago Moro (altrettanti per la Val Carisole). Via libera, quindi all’innevamento programmato. Ma, stante la scarsa disponibilità di acqua e lo scarso innevamento naturale, si inizierà solo dalla pista della Quarta Baita. Il 5 dicembre sono poi previsti i collaudi ministeriali di entrambe le seggiovie (Quarta Baita e Montebello), indi per cui fino a quella data non è possibile garantire un’apertura dal 6 o 7 dicembre.
Ipotesi che, peraltro, resta aperta se – superati i collaudi – le condizioni di innevamento delle piste dovessero essere sufficienti. Diversamente la società di gestione (Devil Peak e Sacif) garantisce un’apertura per il weekend successivo, ovvero il 17 dicembre. Tempi che, evidentemente si sono allungati, a causa dei tempi molto lunghi di consegna degli impianti dal Comune alla proprietà, la Devil Peak, avvenuta solo il 17 novembre scorso. In dieci giorni si è provveduto alle manutenzioni ordinarie (smontaggio seggiolini e verifica funi) e ad approntare le piste. Ma la prima data disponibile per i collaudi ministeriali era il 5 dicembre. Inoltre il via libera di Uniacque per l’uso dell’acqua del lago Moro è arrivato solo la mattina del 29 novembre. Dalla sera del 29 novembre via alla produzione della neve, nel fine settimana sono previste comunque altre nevicate.
Non ancora collaudata anche la seggiovia Conca Nevosa di Carona, dove non si spara ancora neve.
Martedì 29 novembre 2022
