La mattina del 4 maggio, l’ex sindaco di Foppolo, Giuseppe Berera (56 anni l’8 maggio) – come riporta il Corriere della Sera-Bergamo – è stato scortato nel carcere di via Gleno a Bergamo dai carabinieri della Compagnia di Zogno. Dovrà scontare le pene (dieci anni) rimediate nei vari processi in cui era imputato e scaturite dall’inchiesta dell’ex pm Gianluigi Dettori: turbativa d’asta (il bando per la telecabina), truffa (tre milioni di euro verso la Regione), corruzione, bancarotta (la fallita Brembo Super Ski), concussione (minacce all’imprenditore Franco Quarti), peculato e abuso d’ufficio. La condanna è diventata definitiva.
Tutta l’inchiesta era partita dal rogo delle seggiovie Quarta Baita e Montebello, tra il 7 e l’8 luglio 2016. Berera aveva già scontato circa sei mesi in custodia cautelare in cella e poi ai domiciliari. Per lui era disposto anche il divieto di dimora nella Bergamasca.
Domenica 5 maggio 2024
