È nata una nuova organizzazione a Serina: il 20 gennaio 2025, davanti al notaio Corrado De Rosa di Bergamo, è stata istituita la fondazione Futuri Condivisi. La nuova realtà si occuperà di accompagnare le famiglie nell’affrontare il futuro dei figli con disabilità nel “Dopo di Noi”.
L’iniziativa sociale è particolarmente rara in tutto lo Stivale. Il tema è complesso e delicato, nonché si tratta dell’attuazione concreta e tangibile della legge 112/2016, denominata appunto “Dopo di Noi”.
LA SPINTA DELLE FAMIGLIE
La Fondazione Futuri Condivisi nasce da un percorso iniziato qualche anno fa sul territorio della Valle Serina e dall’impegno di alcune famiglie. Per un genitore che ha un figlio con disabilità, infatti, assicurargli una buona qualità della vita, anche dopo la propria morte, è un tema rilevante e fondamentale.
Ormai cinque anni fa, proprio a Serina, fu realizzato il primo atto di trust in tutta la Bergamasca. Il 2 agosto 2020, Cesare Vismara costituì lo strumento giuridico del trust, allocando la gestione di alcune risorse (economiche, finanziarie e patrimoniali) in favore della figlia Samantha e della cura del suo progetto di vita, affidando il ruolo di trustee, ovvero la persona che ne cura l’attuazione, a Flavio Valli.
LA DIFFUSIONE SUL TERRITORIO
Da quel primo atto, si capì che anche altre famiglie erano interessate. Tuttavia la complessità e la delicatezza del tema hanno necessità di comprensione e approfondimento. Quindi, proprio per rispondere a questo bisogno, nel 2021 si diede vita al progetto “Trust e Dopo di noi in valle”, finanziato dalla Fondazione della Comunità Bergamasca e dall’Ambito territoriale della Valle Brembana.
Si trattò di un’azione informativa e di sensibilizzazione per promuovere lo strumento del “trust” delineato dalla legge del “Dopo di noi”, soprattutto nei confronti delle famiglie, ma anche di chi è chiamato ad accompagnarle nel processo. Nel 2023 e 2024 il progetto si è sviluppato e articolato in “Ora&Oltre: Trust e Dopo di noi in valle” che ha significato un maggiore coinvolgimento delle famiglie anche attraverso percorsi di accompagnamento personalizzati con cui tre figli hanno “trovato casa” proprio a Serina.
LA CASA DEL “DOPO DI NOI”
«Il progetto Ora&Oltre è diventato così il seme che ha fatto germogliare la nuova Fondazione – spiega Flavio Valli, che da trustee per la famiglia Vismara ha messo a disposizione le sue competenze ed esperienza in materia, diventando anche presidente di Futuri Condivisi -. Tra i primi passi che stiamo attuando, oltre al riconoscimento giuridico per poter operare, ci sarà anche l’individuazione di un immobile, sempre sito sul comune di Serina, che diventerà casa per alcuni beneficiari della fondazione».
Oltre alla famiglia Vismara, nella Fondazione sono coinvolte altre famiglie bergamasche, nonché la cooperativa sociale Contatto & La Bonne Semence che ha messo a disposizione non solo il proprio know-how ma anche risorse finanziarie ed economiche. «Con la nascita della Fondazione, lo strumento del trust non sarà solo a disposizione di singole famiglie, bensì per molte più persone con disabilità e i propri nuclei familiari» conclude Valli.
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Mercoledì 19 febbraio 2025