“Mi sono salvata da sola”. Ha iniziato così Desirée Galizzi, 19 anni, di Camerata Cornello la sua partecipazione a “Ballando on the road”, il programma di Raiuno condotto da Milly Carlucci dedicato ai giovani talenti del ballo, andato in onda il 18 novembre.
Desirée, ballerina dall’età di 11 anni, prima a Monaco di Baviera, ora a Roma, ha raccontato della violenza sessuale subìta un anno fa: “Sono stata violentata – ha detto – è stato difficile superarlo, perché ti senti usata, persa, senza dignità, senza valore. Ma poi capisci che puoi farcela. E’ stato un percorso lungo e difficile, perché è una cicatrice che ti resterà sempre dentro. Ma io sono riuscita ad andare avanti e ne sono fiera. Sono riuscita a denunciare, ed è stato difficile, perché è stato come ripercorrere quel dolore infinite volte, ma è necessario. Ma l’ho voluto fare, con l’aiuto dei miei genitori e di una mia amica. Per me, ma soprattutto per le altre donne”.
“Il ballo mi ha aiutato – ha continuato Desirée, figlia dell’ex consigliere regionale Alex Galizzi -. Sono come rinata, come se mi avesse dato la forza. Come se avessi tolto da me tutto il dolore psicologico che ho provato. Dopo il ballo mi sento una nuova me“.
Poi il ballo con un velo rosso, intitolato “Modern”, una coreografia e le parole che raccontano la violenza subìta: “Noi siamo rubini e brilliamo come diamanti bagnati dal sangue, ognuno con la sua storia di mani che ci hanno toccato e di corpi sudati che ci hanno sporcato, ma soprattutto di occhi che ci hanno penetrato. Occhi di ghiaccio ma parevano di cielo… Angelo o demone, è tutto confuso… Ma noi siamo rubini, rossi come il fuoco ma puri come la neve… Ci vuole tempo per lavarsi…”.
Poi l’apprezzamento finale della giuria per la coreografia che racconta una storia personale di dolore. E la domanda finale di Milly Carlucci: “Desirée, respiri ancora?”. “Ci sono ancora momenti difficili – ha risposto Desirée – ma vado avanti“.
Qui (dal minuto 19) la performance e il racconto di Desirée.
Sabato 18 novembre 2023
