Prende forma il nuovo hotel di Carona, voluto da una famiglia svedese innamoratasi del paese dell’alta Valle Brembana. Iniziati due anni fa – ma rallentati a causa del Covid – i lavori sono a buon punto. Il nuovo Hotel Villa Carona (20 camere con area wellness) sorgerà dalle mura della storica casa dei dipendenti Enel, nei pressi della centrale idroelettrica. Una struttura nata negli Anni Trenta del secolo scorso, abbandonata di fatto da oltre 40 anni.
L’idea è di Loredana Salvetti, titolare della Locanda dei Cantù di Carona (che sarà anche il gestore): alcuni anni fa l’incontro con una famiglia svedese ospite nella sua struttura ricettiva. E la nascita del progetto: trasformare la casa dell’Enel in un albergo-boutique. Già di per sé, la nascita di un nuovo hotel in Val Brembana rappresenta un fatto straordinario: negli ultimi decenni (salvo l’hotel tutto automatizzato di QC Terme a San Pellegrino) si sono avute solo chiusure.
In più, la struttura di Carona sarà originale, per arredi, architettura, per funzioni. La società committente è la svedese Soderstaden I Ostergotland, il progetto architettonico e strutturale è dell’ingegner Enrico Salvetti con studio a Bergamo, i lavori dell’impresa Vanoncini. I lavori sono ormai in fase avanzata. Nei prossimi mesi sarà realizzata la Spa (in una grotta) e si appronteranno gli arredi. Entro fine anno è prevista la conclusione.
Martedì 29 marzo 2022