Dopo un anno e mezzo la Prefettura ha deciso: le previste sanzioni ai sindaci della Valle Brembana per aver interrotto il traffico durante il corteo pro ospedale del 7 agosto 2021 sono state annullate. La notifica nei giorni scorsi.
Si conclude così – almeno per gli amministratori – la triste vicenda che li aveva visti protagonisti dopo la manifestazione pro ospedale. Un comitato spontaneo di cittadini aveva organizzato quello che è poi diventato un corteo per rivendicare il diritto di un ospedale vero. La partenza dal piazzale della stazione, poi i manifestanti si erano fermati all’altezza del ponte Nuovo, di fatto bloccando la viabilità della strada principale della valle. Attimi di tensione, anche con gli uomini della Questura. Finché proprio la maggior parte dei sindaci decise di proseguire e arrivare fino all’ospedale. I cittadini, però, restarono ancora sulla strada per diversi minuti. Finché il corteo si mosse fino all’ospedale.
A seguito del blocco della strada arrivarono le sanzioni (previste da 1.000 a 4.000 euro) ai sindaci (una ventina) e ad alcuni cittadini (una decina). Suscitando, peraltro, l’indignazione generale. A tali sanzioni i sindaci, ma anche i cittadini, fecero ricorso. Ora l’archiviazione, con queste motivazioni: «La partecipazione in veste ufficiale al corteo, organizzato dal Comitato spontaneo pro ospedale, mirava a enfatizzare la vicinanza dell’amministratore locale rispetto alle esigenze assistenziali dei pazienti che necessitano di cure immediate e al contempo a fungere da garanzia in merito al carattere pacifico delle condotte dei manifestanti e quindi a dissuadere eventuali soggetti facinorosi dalla partecipazione strumentale alla manifestazione».
Sindaci che, naturalmente, esprimono soddisfazione, ma anche rammarico per come la situazione dell’ospedale di San Giovanni Bianco non sia migliorata affatto, anzi. “La battaglia andava comunque fatta – dice il sindaco di Isola di Fondra Carletto Forchini – ma l’ospedale resta con tutti i suoi problemi”. “In quell’occasione lo Stato fu solerte nell’inviare le sanzioni – dice il vicesindaco di San Pellegrino Vittorio Milesi -. Sarebbe auspicabile che lo stesso Stato si muovesse con la stessa solerzia per far rispettare la legge anche all’ospedale di San Giovanni Bianco, dove ormai mancano i servizi di base previsti proprio dalla legge”.
Sergio Sonzogni
Venerdì 20 gennaio 2023