Dallo scorso 1° settembre sul tratto di strada che collega Clanezzo ad Almenno San Salvatore (in direzione sud) è in vigore il divieto di transito festivo (escluso residenti) dalle 16 alle 24. Uno stop voluto dal sindaco di Almenno Michele Sarchielli e motivato da esigenze di sicurezza. Il traffico in discesa la domenica sera è intenso, e molti percorrono quel tratto in alternativa alla statale 470.
Ma dal ponte sull’Imagna verso Almenno, per circa 100-150 metri, la carreggiata è molto stretta e due auto in direzioni opposte spesso non passano. Da qui il divieto in discesa. Un divieto che, subito, aveva però sollevato le critiche da parte brembana, essendo la strada Ubiale-Almenno l’unica alternativa alla statale 470.
Giovedì 20 ottobre, in prefettura, c’è stato un vertice, presenti i sindaci di Almenno Sarchielli e di Ubiale Ersilio Gotti, quindi il presidente della Comunità montana Val Brembana Jonathan Lobati e il funzionario del settore viabilità della Provincia Matteo Centurelli. Per cercare una soluzione alternativa al divieto.
L’ipotesi, alla quale si lavorerà, è lo spostamento del semaforo, posto ora sulla sponda valdimagnina del ponte, verso la zona Trimagna, circa 100-150 metri più a sud, all’inizio del tratto di strada molto stretto. In tal modo, con il senso unico però alternato, si potrebbe garantire il transito in entrambi i sensi e in sicurezza.
Ma il sindaco di Almenno Sarchielli non è così sicuro che possa portare benefici al traffico: “Il rischio, così facendo, – dice – è di allungare ovviamente i tempi di attesa al semaforo e quindi di avere code in salita e in discesa molto più lunghe. E dalla parte della Valle Imagna code che potrebbero arrivare, nei momenti di punta, fino alla provinciale”. Le parti hanno comunque concordato di iniziare uno studio della proposta, per valutarne l’efficacia. Nel frattempo l’ordinanza di divieto di transito festivo (dalle 16 alle 24) da Clanezzo ad Almenno, resterà in vigore.
Venerdì 21 ottobre 2022
