Riapre per l’avvio della stagione calda, sabato 11 maggio, al Porto di Clanezzo, “La gabela”, il bar-chiosco nei pressi della passerella. Il nome del chiosco è a ricordo del dazio (la “gabella”) che si doveva pagare al traghettatori per passare da una sponda all’altra del Brembo.
La casa (risalente al 1614), un tempo, era la dimora del traghettatore. Poi, dal 1878, venne realizzata la passerella in legno e ferro oggi conosciuta come “Put che bala”. A ridare vita all’antico Porto già dallo scorso anno sono stati Lorenzo Filippini, 33 anni, ingegnere di Petosino di Sorisole, project manager alla Cms di Zogno, e Davide Baggi, 31 anni, perito elettronico di Ponteranica.
Con la nuova stagione verrà aperto, sempre nel Porto recuperato, anche il bed and breakfast.
Giovedì 4 maggio 2023