Quarantene finite, autisti in servizio. Da domenica 30 gennaio anche la linea bus da Bergamo a Piazza Brembana – ferma il 16 e il 23 gennaio – sarà ripristinata, con tutte le 12 corse festive. Ad annunciarlo Emiio Grassi, direttore dell’Agenzia del trasporto pubblico locale di Bergamo, dopo l’incontro tenutosi giovedì 27 gennaio, in videoconferenza. Presenti il presidente della Comunità montana Val Brembana Jonathan Lobati, il sindaco di Parre (per la Comunità montana Val Seriana) Danilo Cominelli e il consigliere provinciale delegato ai Trasporti Alessandro Colletta.
Grassi ha annunciato che le quarantene degli autisti sono rientrate e da domenica saranno ripristinate le corse festive che erano state sospese per carenza di personale (15-20% su un totale di circa 250 autisti).
A seguito del rientro al lavoro di alcuni degli autisti colpiti dalla pandemia – spiega Grassi – si sono realizzate le condizioni per ripristinare dal 30 gennaio il servizio festivo temporaneamente interrotto il 16 gennaio sulle seguenti linee:
- Linea C/S70c: Bergamo – Boario
- Linea B: Bergamo – Piazza Brembana
- Linea E: Bergamo – Sarnico
- Linea B00a: Bergamo – Sant’Omobono
- Linea S: Bergamo – Clusone
- Linea S60a: Clusone – Valbondione
- Linea S70a: Clusone – Schilpario
- Funivia Albino – Selvino
“La sospensione era stata decisa in considerazione dell’aggravarsi della situazione epidemiologica che ha pesantemente ridotto la disponibilità del personale viaggiante, al di là della normale quota strutturale di assenze: in questo periodo si sono verificate assenze fra gli autisti del 15% – 20% (con punte di 22%), decisamente superiori alla normale quota (8%-10%). Le assenze degli autisti stavano già riducendo il servizio feriale scolastico di 70-80 corse giornaliere. Con la sospensione del servizio festivo, si è voluto evitare ulteriori soppressioni feriali”.
“Il naturale ripristino delle corse – prosegue il direttore – non è certo dovuto alle pressioni di nessuno, ma soltanto alla ripresa delle attività di chi era colpito dalla pandemia. Unitamente all’impegno, al sacrificio e alla disponibilità delle aziende e delle istituzioni”.
Soddisfazione, per l’esito dell’incontro, ha espresso il presidente comunitario Lobati che ha sottolineato come, in particolare, si siano definite le future modalità di comunicazione di eventuali emergenze. La sospensione del servizio aveva creato disagi e sollevato proteste, in particolare a San Pellegrino, dove per due domeniche alcuni turisti erano rimasti a piedi. Sull’interruzione del servizio il vicesindaco di San Pellegrino Vittorio Milesi aveva anche presentato un esposto alla Procura della Repubblica.
Venerdì 28 gennaio 2022