Se n’è andata improvvisamente, nella notte tra venerdì e sabato: Rosalba Begnis, 73 anni, conosciuta da tutti come Rosy, era conosciutissima in alta valle Brembana. Da sempre gestiva l’omonimo bar al lago di Cassiglio, frequentatissimo soprattutto in estate da migliaia di persone. Con la figlia Sonia, residente a Santa Brigida, era un punto di riferimento per chi si fermava al laghetto. Sempre disponibile e allegra, aveva dato la sua vita per lo sviluppo della piccola oasi attorno al laghetto. Nel 2014 aveva perso il figlio Diego di 44 anni, morto per infarto anche lui, mentre era sul lavoro, in portineria all’ospedale di San Giovanni Bianco.
Sposata con Delfino Ruffinoni, per anni guardiano alla diga del lago di Cassiglio, nel 1973 aveva deciso di costruire un punto ristoro nei pressi del lago, già allora molto frequentato. “Mia mamma ha dedicato tutta la sua vita al lago e al suo sviluppo – ricorda la figlia Sonia -. Grazie a lei qui tante compagnie hanno trovato un punto di ritrovo, dove trascorrere giornate in allegria. E’ sempre stata disponibile con tutti. Ricordo, quando, nell’anno dell’alluvione, nel 1987, ospitammo diverse persone che erano rimaste isolate”.
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La scomparsa è avvenuta tra venerdì e sabato, nella sua casa in riva al lago. Con lei c’era il marito Delfino Ruffinoni, che non ha potuto fare nulla. Sul posto i sanitari e un’ambulanza. Tante le persone che si sono strette attorno ai familiari sabato e ancora oggi domenica 13 febbraio. La camera ardente è allestita nel bar dove ha trascorso la sua vita. I funerali saranno celebrati lunedì 14 febbraio alle 14,30 nella parrocchiale di Cassiglio. Le ceneri saranno poi posate accanto alla salma del figlio, nel cimitero di Piazza Brembana.
Domenica 13 febbraio 2022