Qualcosa si sta muovendo sulla linea TEB-2 che collegherà Bergamo con Villa d’Almè, ma purtroppo non è ancora un convoglio tramviario. Però è un passaggio obbligato, essenziale per l’avanzamento del progetto: la pubblicazione del bando per l’affidamento dei servizi tecnici di ingegneria e architettura per la progettazione definitiva, il coordinamento della sicurezza in fase di progettazione definitiva ed esecuzione, la direzione dei lavori e l’esecuzione della fornitura del materiale rotabile.
L’obiettivo dell’azienda e dei suoi partecipanti istituzionali è quello di spostare il traffico locale sul ferro, in quanto le vecchie soluzioni su gomma non possono più garantire uno sviluppo sostenibile e questo progetto si pone sulla stessa linea: si tratta di una commessa che vale circa 6 milioni di euro (per l’esattezza 6 milioni 22 mila 400 euro Iva esclusa), resa possibile dall’approvazione dello schema di convenzione con il Ministero delle Infrastrutture per quanto riguarda il finanziamento del progetto.
L’appalto è costituito da un unico lotto e permette l’individuazione di un unico operatore economico: ciò garantisce l’ottimizzazione delle prestazioni e degli interventi, evitando interferenze, disservizi, diseconomie, contenziosi e soprattutto possibili ritardi.
Le offerte devono pervenire a TEB entro le ore 18 del prossimo martedì 22 giugno e verranno aperte il giovedì 24 alle ore 9 senza particolari regole. Per l’affidamento dell’appalto si utilizzerà una procedura aperta: la scelta cadrà sull’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità prezzo.
Per i bergamaschi, ma soprattutto per i residenti di tutta la Valle Brembana, resta intatta la speranza che il passo successivo, portare cioè la ferrovia fino a San Pellegrino ed oltre, non resti per troppo tempo nel cassetto, come i sogni migliori.
Sabato, 22 maggio 2021