Protagonista nel 2017 della sparatoria in piazza di Trescore la famiglia rom Horvat si trova di nuovo nei guai.
A fine maggio i fratelli Principe e Fardi di 30 e 28 anni, erano finiti in carcere accusati di frode per aver creato concessionarie fantasma e finto di vendere auto di lusso a prezzi vantaggiosi per poi sparire con il denaro.
Dopo il sequestro delle autovetture in possesso è emerso che la proprietaria di una Porsche Cayenne è una loro nonna 74 enne che non solo non ha mai conseguito la patente di guida ma risulta anche indigente beneficiando nel 2019 del reddito di cittadinanza.
L’indagine nasce da ben 12 frodi commesse ai danni di ignari clienti della concessionaria “Guido l’auto” aperta a dicembre 2019 e chiusa dopo un anno, le autovetture venivano pubblicizzate su internet a prezzi scontatissimi, i fratelli dopo aver intascato i soldi sparivano.
Il sostituto procuratore Emanuele Marchisio ha concentrato le indagini sulla banda criminale composta principalmente da sinti italiani e da altri complici, oltre a portare in carcere i due fratelli, 6 persone sono finite agli arresti domiciliari e ben 19 risultano indagate.
Disposto il sequestro preventivo di sei auto di lusso: la Porsche Cayenne intestata alla nonna, una Bmw X5, una Mercedes Amg, una Mercedes Cla, una Maserati Levante e una Ferrari California.
Al momento dell’arresto ai due fratelli erano già state sequestrate una Porsche ed una Hummer oltre a immobili in provincia di Bergamo intestati a prestanome, conti correnti per un ammontare di oltre 2 milioni di euro
Sabato, 12 giugno 2021