L’intensa giornata del presidente della Lombardia Attilio Fontana, accompagnato dal commissario Guido Bertolaso e dall’assessore bergamasco Claudia Terzi, in visita alle strutture bergamasche impegnate nella campagna di contrasto al CoViD si è aperta questa mattina con il Centro Vaccinale di Clusone, dove nel corso di un incontro con la stampa Fontana ha voluto accennare all’ottima partenza proprio oggi delle prenotazioni in Lombardia tramite il portale di Poste Italiane, che hanno riguardato la fascia di età fra i 75 ed i 79 anni: «un risultato positivo – ha sostenuto il presidente -, in tre ore il sistema è riuscito a gestire quasi centomila prenotazioni senza intoppi e senza lunghe attese per gli utenti. Se arriveranno i vaccini saremo in grado di immunizzare i Lombardi in poco tempo».
Successivamente è stato il turno della Val Brembana, per l’esattezza Zogno, dove il Palazzetto dello Sport sarà operativo dal 12 aprile con 6 postazioni che permetteranno di somministrare 864 vaccini al giorno per i residenti della Valle Brembana senza costringerli ad affrontare estenuanti viaggi per raggiungere un’altra sede della bergamasca. Dopo la visita al centro vaccinale, Fontana ha voluto compiere anche un sopralluogo sul cantiere per la variante di Zogno, importante opera finanziata dalla Regione e che dovrebbe essere pronta per questa estate.
Sia il Palazzetto dello Sport di Zogno che quello di Sant’Omobono in Valle Imagna, anch’esso individuato come centro di prossimità, sono stati messi a disposizione dalle rispettive Amministrazioni Comunali in accordo con gli organismi di rappresentanza dei sindaci del Distretto di Bergamo. In Valle Brembana è anche aperto il centro vaccinale dell’Ospedale di San Giovanni Bianco per gli ultraottantenni per i quali, proprio oggi, sono state programmate 200 somministrazioni.
Alla Fiera di Bergamo Fontana è arrivato nel primo pomeriggio: è uno dei centri massivi individuati dalla Regione per la campagna vaccinale e nella sua piena operatività può attivare fino a 30 linee vaccinali di cui 24 gestite direttamente da ASST Papa Giovanni XXIII con il concorso di medici volontari e MMG ed altre 6 linee gestite da partner esterni, per un massimo potenziale di 4.320 somministrazioni giornaliere.
Uno sforzo organizzativo sostenuto anche grazie al contributo dei volontari Alpini: GIMCA ed ANA si sono attivati fin dai primi terribili giorni di aprile dello scorso anno che hanno colpito drammaticamente Bergamo ed i bergamaschi.
Con la successiva visita pomeridiana ai due hub individuati e resi operativi a Dalmine presso il Centro Universitario Sportivo ed al Palasettembre di Chiuduno la visita in terra bergamasca del Presidente della Regione Lombardia si è quindi conclusa.
Venerdì, 2 aprile 2021