Cristian Raimondi, classe 1981, ex terzino e centrocampista dell’Atalanta (di cui era tifoso fin da bambino e spesso è stato in Curva con i tifosi), oggi fido collaboratore tecnico di Gasperini nella società neroazzurra (lo si è visto accanto al tecnico di Grugliasco lunedì a Roma) da domenica 8 dicembre sarà cittadino onorario di Sedrina, paese che lo ha visto crescere fino al 2004, anno del matrimonio.
La cerimonia per il conferimento della cittadinanza sarà alle 18,30, nell’atrio della scuola media di Sedrina.
Il Consiglio comunale di Sedrina aveva approvato – all’unanimità – la proposta, nella seduta di martedì 23 luglio. Una proposta che in paese era stata avanzata da Diego Gimondi, presidente del Centro studi Francesco Cleri, profondo conoscitore della storia sedrinese. Idea fatta propria del gruppo di minoranza in Consiglio e poi da tutta l’assemblea, fino alla delibera approvata all’unanimità del 23 luglio: “Meriti sportivi” e per aver portato il nome di Sedrina in alto, le motivazioni del conferimento.
Raimondi è nato a San Giovanni Bianco nel 1981, ma all’epoca abitava a Sedrina con la famiglia, anche quando ha iniziato la carriera da calciatore, giocando nell’AlbinoLeffe, nella Pro Vercelli, nel Palermo, nell’Arezzo, Vicenza, Livorno e, dal 2010 al 2017 nell’Atalanta, dove era stato soprannominato dalla tifoseria “CR77”, in parodia al portoghese Cristiano Ronaldo (CR7). Sposato e padre di quattro figli è ora nello staff tecnico dell’Atalanta come allenatore.
Raimondi all’Atalanta (foto Alchetron.com)
Martedì 3 dicembre 2024
